Data: 14 settembre - 6 ottobre 2019. Vernissage sabato 14 settembre ore 10.30
Ora: sab. 14 e dom. 15 settembre, 09.30-12.30/15-19.00; sab. 21 e dom. 22 settembre, 09.30-12.30/15-19.00 sab. 28 e dom. 29 settembre, 09.30-12.30/15-19.00; sab. 5 e dom. 6 ottobre, 09.30-12.30/15-19.00
Luogo: Castello Visconteo, Piazze della Liberazione, Voghera (PV)

Venti immagini in bianco e nero di grande intensità per raccontare gli Himba, l’ultima popolazione semi-nomade che vive nella remota regione incontaminata del Kaokoland, nella Namibia settentrionale, e che ancora oggi segue la transumanza delle mandrie di bovini.

 


Voghera Fotografia 2019, incontro nazionale dedicato alla fotografia d’autore dal titolo “Tra luoghi e persone. Transiti”, presenta dal 14 settembre al 6 ottobre nelle sale del Castello Visconteo la mostra “The Himba Collection” del fotografo belga Harry De Zitter, cresciuto a Port Elizabeth, in Sudafrica.

Ogni scatto è un racconto privato, un’indagine antropologica. Ritratti che entrano in profondo contatto con l’anima di uomini e donne di una bellezza rara, eleganti nella postura così come negli sguardi e nei sorrisi, che in cambio della loro disponibilità a farsi ritrarre ricevettero in cambio farina, zucchero, tabacco, caffè, olio, ovvero generi di prima necessità, anche perché non conoscevano il danaro come merce di scambio.

Alcune fotografie di questa serie sono state donate al presidente Sam Nujoma (in carica dal 1990 al 2007) e sono parte della collezione permanente della Namibian National Gallery di Windhoek (NAGN).

Il popolo Himba, che vive in villaggi costituiti da capanne di forma conica realizzate con frasche legate insieme con foglie di palma e cementate con fango e sterco, indossano pochi capi di vestiario.

Le donne, che portano monili di ferro, rame, ossa e una conchiglia tra i seni, si coprono il corpo con una mistura rossa a base di burro, ocra ed erbe, non solo per proteggere la pelle dagli insetti e dal sole ma anche per un fattore estetico, mentre le loro acconciature sono caratterizzate da delle lunghe trecce cosparse sempre con il mix di terra, erbe e burro.

Le acconciature degli uomini invece si differenziano per età e hanno un significato simbolico: gli uomini sposati usano indossare un piccolo copricapo scuro, mentre gli scapoli e i bimbi vengono rasati quasi completamente mantenendo solo un piccolo cosino.

Mentre gli uomini hanno il compito di portare gli animali al pascolo, sono le donne svolgono i lavori più pesanti: mungono gli animali, si occupano dei bambini, costruiscono le capanne, trasportano l’acqua, e naturalmente sono sempre loro a cucinare. Al centro del villaggio la donna più anziana cura il fuoco sacro, sempre acceso perchè rappresenta lo spirito protettivo del Bene.

La seconda edizione di Voghera Fotografia, dal titolo “Tra luoghi e persone – Transiti”, organizzata e promossa da Spazio 53 – Visual Imaging in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Voghera, La Provincia Pavese e photoSHOWall, patrocinata da Regione Lombardia, Provincia di Pavia, Fondazione Cariplo, ASM, FIAF e UNICEF, si svolgerà per quattro fine settimana da sabato 14 settembre a domenica 6 ottobre al piano nobile del Castello Visconteo.

Diretta da Arnaldo Calanca con il comitato scientifico composto da Renzo Basora, Luca Cortese, Gianni Maffi e Pio Tarantini, l’edizione 2019 di Voghera Fotografia vuole essere luogo di confronto e riflessione sulla comunicazione visiva e si presenta come un evento diffuso sul territorio che coinvolge l’intera città con un programma ricco di iniziative: sei progetti fotografici con le opere di oltre 25 fotografi italiani e stranieri, più di 250 fotografie esposte, una finestra su “I Giganti del Jazz” con cinque progetti fotografici e quattro incontri, una collettiva FIAF dei circoli della Provincia di Pavia, la prima “Camera Obscura” stabile in Italia, ideata e realizzata da Beppe Bolchi e Spazio 53 nella Torre nord-ovest del Castello Visconteo, una esposizione su Leonardo Da Vinci e una sul 180° della nascita della fotografia, una rievocazione per il 50° dell’allunaggio oltre a corsi e workshop, incontri e talk, visite guidate, performance e videoproiezioni.

Comunicato stampa Harry De Zitter THE HIMBA COLLECTION