Le attività di Photology AIR presentate nel 2019 con il titolo “PRELUDE TO PRESERVACTION”, per poi svilupparsi nel 2020 sotto il nome di “PRESERVACTION NOW!”, invitano i visitatori a riflettere sulla rappresentazione artistica della natura come via di preservazione e tutela, perché la Natura è essa stessa un’opera d’arte
Photology, che già dal 2012 ha intrapreso un’intensa attività di diffusione delle arti fotografiche nel territorio siciliano di sud-est, è orgogliosa di presentare l’edizione 2019/2020 di Photology AIR (Art In Ruins), il primo parco per l’arte contemporanea fotografica in Sicilia aperto nel 2018 all’interno dei trenta ettari della splendida Tenuta Busulmone, a Noto.
Traendo ispirazione dal tema delle “rovine” come sinonimo di modernizzazione, le mostre vengono allestite negli spazi restaurati en plein air di un convento ottocentesco e lungo i tanti percorsi naturali che si trovano all’interno della tenuta.
La scelta curatoriale per il biennio 2019/2020 è ricaduta su un tema sempre più attuale, la “coscienza ambientale”, e il titolo “PRESERVACTION” ne è diventato l’esplicito manifesto.
Le attività di Photology AIR presentate nel 2019 con il titolo “PRELUDE TO PRESERVACTION”, per poi svilupparsi nel 2020 sotto il nome di “PRESERVACTION NOW!”, offrono ai visitatori la possibilità di confrontarsi con opere eterogenee che invitano a riflettere sulla rappresentazione artistica della natura come via di preservazione e tutela, perché la Natura è lei stessa un’opera d’arte.
Gli altri artisti internazionali del 2019 sono: Gian Paolo Barbieri, Angelo Candiano, Monica Cuoghi e Claudio Carosello, Mario Giacomelli Franco Perrotti, Jack Pierson, Georg Reinking.
Ad accogliere i visitatori, all’esterno di Tenuta Busulmone, due grandi installazioni site-specific: Dissuasore di Franco Perrotti, ovvero un immenso e allegorico piccione in 642 sagome di betulla assemblate tra loro con cavi di metallo intrecciati (420 x 230 x 206 cm), il tutto irto di chiodi e punte, gli stessi usati per allontanarlo da tetti e cornicioni delle città; 2 teste del duo Monica Cuoghi e Claudio Corsello, è una scultura in stretta relazione con il luogo e i materiali locali e in completa sintonia con il “geniusloci” di Tenuta Busulmone, unendo alla tradizione della pietra tufacea il riuso di materiale di recupero: due tubi di ferro alti 220 cm sull’estremità dei quali sono poste due teste rivolte verso Noto
EXHIBITIONS 2019: PRELUDE TO PRESERVACTION
˃ Per la sezione “Naturalistic Trail” la mostra PLANTA MANENT (22.6.2019 – 29.09.2020) della fotografa Francesca Romana Gaglione e del botanico siracusano Paolo Uccello si presenta come un’esperienza unica di walking to art con 15 istallazioni fotografiche site specific stampate su alluminio e dislocate lungo un suggestivo percorso di 2 km nella campagna mediterranea circostante la Tenuta Busulmone, che ritraggono la flora locale accompagnate da spiegazioni botaniche.
Planta Manent, la catalogazione fotografica permanente realizzata da Francesca Romana Gaglione, nasce con l’obiettivo di preservare, attraverso un lavoro di ricerca gli endemismi puntiformi caratteristici dell’area circostante Tenuta Busulmone, una porzione di terra che si rivela particolarmente interessante da un punto di vista botanico per via della singolare posizione geografica e delle peculiari condizioni climatiche.
Quanto più un endemismo è puntiforme, cioè relativo a un’area geografica circoscritta, tanto più sarà composto da specie ad alto rischio di estinzione. Pertanto, la prima parte del progetto, una vera e propria fase di ricerca svolta insieme al botanico Paolo Uccello, già direttore del Museo TEMPO (Museo dei Sensi, del Tessuto, dell’Emigrante e della Medicina POpolare) di Canicattini Bagni (Sr), si è concentrata sull’individuazione degli arbusti, degli alberi e delle infiorescenze più vulnerabili con l’obiettivo di ricostruirne la storia.
La seconda parte del progetto, invece, ha indagato nella vita segreta dei 15 elementi individuati, con l’obiettivo di trasformarli in oggetti fotografici che diventeranno parte integrante di una memoria consapevole del luogo: Serraccio, Salvia, Mirto, Palma nana, Ulivo, Leccio, Rosa Sempervirens, Roverella, Lentisco, Carrubo, Asparago pungente, Saldapariglia, Euforbia, Pero selvatico, Ginestra.
˃ Il progetto “LAND ART IN AMERICA” (22.06–03.11 2019) – introdotto dalla grande scultura site specific The world is yours del tedesco Georg Reinking in ferro forgiato formata da dodici elementi per una dimensione totale di 310x140cm – propone una serie di celebri lavori del fotografo italiano Gianfranco Gorgoni esposti tra le rovine del convento ottocentesco: opere fotografiche di grande formato realizzate a partire dalla fine degli anni Sessanta, in collaborazione con i grandi maestri della Land Art americana come Christo, Walter De Maria, Michael Heizer, Nancy Holt, Richard Serra, Robert Smithson, fino ai più recenti lavori con Ugo Rondinone.
L’allestimento è un dialogo tra gli spazi interni ed esterni, per cui Gorgoni presenta opere innovative, pensate e prodotte per essere stampate su alluminio e sottoposte a speciali trattamenti da esterno.
˃ Da giugno 2019 Photology apre al pubblico anche “BELVEDERE COLLECTORS–Project Room with a View” (22.06–03.11 2019), l’unica zona espositiva coperta di Photology AIR pensata per i collezionisti e gli amanti della fotoarte.
Il nuovo spazio presenta non solo una selezione di opere originali con soggetti naturalistici di artisti di fama internazionale e un esclusivo art bookshop con libri rari, ma anche la possibilità di trovare una serie limitate di prodotti a chilometro zero provenienti dal territorio di Noto.
Gli artisti scelti per questa prima edizione sono: Gian Paolo Barbieri, Angelo Candiano, Mario Giacomelli, Jack Pierson.
˃ Il progetto EDUCATIONAL PROJECT: KIDS IN ACTION (Settembre 2019 – Settembre 2020), che verrà realizzato in collaborazione con il Comune di Noto e Legambiente, ha il fine di sensibilizzare ed educare le giovani generazioni alla tutela e alla pulizia dell’ambiente circostante attraverso laboratori didattici ad hoc. Gruppi di ragazzi scelti tra gli 8 e 12 anni verranno accompagnati nel territorio del Comune di Noto con l’obbiettivo di ripulire l’ambiente naturale dai rifiuti abbandonati.
Il cleaning project servirà infine per utilizzare i materiali raccolti come elementi per laboratori artistici, seguendo le orme di artisti affermati come Damien Hirst, KCHO, Micheal Fliri. Le creazioni saranno esposte nel corso della stagione 2020 (9 Aprile-27 Settembre 2020) in un percorso esclusivo e premiate da una giuria selezionata.
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PHOTOLOGY AIR 2019-2020, Tenuta Busulmone, Contrada Busulmone, Noto (Sr)
PRENOTAZIONI & INFORMAZIONI: air@photology.com | www.photology.com
PERIODI E ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO: Dal 22 Giugno al 31 Agosto 2019: da martedì a domenica 16.30-20.30; Dal 1° Settembre al 29 Settembre 2019: da martedì a domenica 15-19; Dal 1° Ottobre al 3 Novembre 2019: da martedì a domenica 14-18.
BIGLIETTO GIORNALIERO: Intero 10 €, Ridotto 7 €; GRUPPI: 7 € (Solo su prenotazione: minimo 10, massimo 20 persone); MEMBERSHIP CARD 2019: 50 € (permette ingresso gratuito per tutti i periodi di Photology AIR); INGRESSO GRATUITO: Bambini fino a 12 anni muniti di documento; Disabili e loro accompagnatore; Possessori Membership Card Photology AIR; Giornalisti (con accredito via mail: farm@photology.com)
UFFICIO STAMPA PHOTOLOGY AIR 2019/2020: De Angelis Press, Milano, 02.45495191 | c 345.7190941, info@deangelispress.com