Data: Dal 18 aprile in avanti
Ora: Tutti i giorni, 24 oer su 24
Luogo: www.popupfotografia.it


Lo storico CFO – Circolo Fotografico Oltrepò di Broni (PV) – e l’Associazione Spazio53 di Voghera (PV) hanno dato vita al progetto benefico Pop Up (Photographers Oltrepò Pavese – United Projet) con una raccolta fondi a favore del Policlinico San Matteo di Pavia, attraverso la vendita di una o più fotografie donate da oltre 75 autori (con numero di partecipanti in aumento) conosciuti a livello nazionale e internazionale.

I fotografi che hanno aderito e condiviso sin dall’inizio le finalità del progetto provengono non solo dall’Oltrepò Pavese, ma da tutta Italia, ai quali si è aggiunto anche l’americano Harry De Zitter, molti di coloro che hanno esposto durante l’ultima fortunata edizione di Voghera Fotografia.

Mauro Negri e Luca Tres (CFO) con Arnaldo Calanca (Spazio53) Abbiamo deciso di realizzare un progetto partendo dalla forza del silenzio delle fotografie, nel rispetto di chi, ogni giorno e in silenzio, con grande dignità e immensa professionalità, lotta per tutti noi. La fotografia da sempre è uno sguardo privilegiato sulla realtà esterna e, nel suo rapporto stretto con quest’ultima, diventa un mezzo per creare conoscenza e coscienza, per unire e condividere, per fornire allo sguardo un punto d’arrivo differente. E, in questo momento, per aprire nuove visioni quando tutti siamo necessariamente limitati nella visione esterna.

Ogni autore ha messo a disposizione del progetto una o più fotografie a favore dei veri eroi dei nostri giorni, gli operatori sanitari, che si prodigano quotidianamente in un lavoro di enorme sacrificio.

Le foto scelte non hanno un filo diretto con il lavoro di medici e infermieri, ma ognuna di esse vuole semplicemente richiamare quello che gli occhi a volte non vedono, ma non per questo meno importante per le nostre esistenze. L’aver aderito al progetto vuole essere anche una riconferma della fiducia che si deve avere nella cultura, nelle idee che circolano e nel valore della conoscenza.

Il ricavato della vendita delle fotografie, che potranno essere acquistate con un contributo minimo di € 50 cadauna, sarà devoluto alla Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia.

Le fotografie, stampate con qualità Fine-Art – inchiostri a pigmento Epson Ultra Chrome K3, carta cotone Verona U W 280g – in dimensione 20×30cm o 25×25cm dal laboratorio MadioPrint di Reggio Emilia, montate su passpartout acid free 30×40cm o 35×35cm con retro a cartellina, saranno spedite ai donatori entro 30 giorni dall’acquisto.

L’elenco delle opere con i relativi autori è consultabile sul sito http://www.popupfotografia.it , creato da Pangea Grafica e Comunicazione, dove è possibile anche procedere alla donazione.

Per maggiori informazioni: donazioni@popupfotografia.it – 335.6356357 – 335.5432063

Fotografi partecipanti: Aldo Agnelli, Aldo Sardoni, Alessandro Anglisani, Erminio Annunzi, Veronica Barbato, Enrico Barbieri, Chantal Bega, Francesco Bellesia, Giovanna Benvenuti, Roberto Bigano, Beppe Bolchi, Dario Bonazza, Giorgio Borgarelli, Alessio Bottiroli, Michele Brienza, Arnaldo Calanca, Lorenzo Callerio, Giancarlo Carnieli, Federico Cavallini, Loredana Celano, Sergio Chiesa, Marcello Ciervo, Renato Cifarelli, Roberto Cifarelli, Guido Colla, Luca Cortese, Harry De Zitter, Margherita Dessì, Cesare Di Liborio, Mavi Di Marco, Gianluigi Di Napoli, Fabio Draghi, Giuliano Giorgi, Nicoletta Innocenti, Maurizio Lodi, Simone Madeo, Gianni Maffi, Renato Marcialis, Eugenio Marchesi, Milko Marchetti, Manuela Marenzi, Giovanna Matassoni, Paolo Mazzocchi, Carlo Meazza, Gianluca Micheletti, Edoardo Miola, Marco Moggio, Sara Munari, Mauro Negri, Riccardo Nosvelli, Giorgia Palladini, Davide Parentela, Graziano Perotti, Enrico Prada, Milo Ramella, Marco Rusinà, Marco Ristuccia, Euro Rotelli, Barbara Sala, Fabio Salmoirago, Matteo Santoni, Massimo Sartirana, Andrea Scarpin, Paolo Simonazzi, Marco Spezia, Pio Tarantini, Flavio Tecchio, Paola Torti, Paolo Tortorella, Luca Tres, Fabio Treves, Gianluca Uda, Sonia Valdes, Fabrizio Vicini, Maurizio Godot Villani.